Pre-Abilitazione

Modello anatomico Pre-Abilitazione

La Pre-Abilitazione

Un difetto della linea mediana primitivo o secondario, erni o laparocele o diastasi dei retti,  ha spesso importanti ripercussioni sulla muscolatura della parete addominale anteriore . Che perde spesso le sue caratteristiche e compromette la funzionalità di tutto l’ Abdominal Core.

La preparazione all’intervento riparativo mira a ottimizzare le condizioni muscolo-fasciali per poter ottenere il miglior outcome possibile dalla procedura chirurgica mantenendo attiva la muscolatura della parete

Questo si ottiene al meglio con un  percorso integrato, che  ha l’obiettivo specifico di mantenere o migliorare il trofismo di una parete muscolo-fasciale che lavora male o lavora in maniera inefficace in ragione del difetto. Il difetto stesso agisce infatti come elemento di “deficit articolare“ che non consente la corretta “messa in tensione” della muscolatura riducendo la sinergia d’azione di tutto il sistema  muscolare che costituisce il core addominale, con sintomi a volte importanti.

Per questo le metodiche integrate con Ginnastica Ipopressiva e apparecchiature medicali agiscono -in maniera sia fisica che meccanica-  creando  lavoro muscolare efficace volto a stimolare la muscolatura dell’Abdominal Core senza stressare particolarmente  la zona del difetto. La maggior tensione viene distribuita infatti su punti di aggancio alternativi  o veicolata in modalità tale da ottenere contrazioni muscolari efficaci e utili.

Metodiche Pre-Abilitazione
Pannicolo adiposo addominale

Pannicolo adiposo addominale

Il pannicolo adiposo addominale è un elemento in causa nell’aumentata incidenza di complicanze chirurgiche. Oltrechè un elemento di discomfort estetico. I protocolli integrati prevedono quando necessario l’inserimento di apparecchiature medicali utili per la riduzione del pannicolo adiposo, da associare ad un regime alimentare corretto nei casi in cui sia indicato.

La visita Chirurgica preliminare è volta a definire gli obiettivi, gli step del percorso le dinamiche di integrazione.

Preparazione all’intervento chirurgico

Il Chirurgo può richiedere una serie di esami pre-operatori, come esami del sangue, radiografie o ecografie, per valutare le condizioni generali della tua salute e assicurarsi che tu sia in buone condizioni per l’intervento e ti darà  istruzioni riguardo all’assunzione o sospensione di farmaci prima dell’intervento.

Inoltre, potresti essere istruito a seguire restrizioni dietetiche. Utile inoltre smettere di fumare e limitare l’assunzione di alcol.

Se si prevede un intervento chirurgico per riparare un difetto della parete addominale, è utile presentarsi all’intervento con un abdominal core forte:

Riduzione delle complicanze post-operatorie

Una muscolatura addominale ben tonificata e trofica riduce il rischio di complicanze post-operatorie.

Recupero più rapido

Un core forte può aiutare a velocizzare la riabilitazione post-operatoria e a ridurre il dolore dopo l’intervento.

Miglior risultato estetico

Una buona tonicità muscolare può aiutare a ottenere risultati estetici migliori dopo l’intervento, riducendo il rischio di irregolarità o asimmetrie. Mantenere il trofismo muscolare, o migliorarlo, è un elemento che “si vede” oltrechè sentirsi dal punto di vista funzionale.

Ottimizzazione del risultato funzionale

Un core forte prima dell’intervento può garantire un migliore funzionamento della parete addominale dopo l’intervento, permettendo al paziente di tornare più rapidamente alle sue attività quotidiane e sportive senza sintomi.

Il mantenimento del trofismo e della forza del core addominale è di fondamentale importanza nella prevenzione della comparsa di difetti di parete.  Tuttavia quando un paziente presenta un difetto nella parete addominale anteriore, come la diastasi dei muscoli retti, ernie della linea mediana, ombelicali  o altre un approccio proattivoe integrato  all’intervento chirurgico di riparazione della parete addominale anteriore combinando ginnastica ipopressiva con esercizi mirati e apparecchiature medicali dedicate , può garantire i migliori risultati funzionali ed estetici .

Un esempio di Protocollo Integrato di preparazione all’intervento chirurgico puo’ prevedere:

Ginnastica Ipopressiva

Obiettivo

Rafforzare il core, ridurre la pressione intra-addominale e migliorare il tono muscolare senza creare o tensione stress sull’area del difetto.

Come funziona

L’allenamento ipopressivo consiste in esercizi di respirazione e posture che aiutano a ridurre la pressione intra-addominale. Gli esercizi sono spesso accompagnati da contrazioni muscolari specifiche.

Benefici

Questo tipo di ginnastica aiuta a rafforzare il core, migliorare la postura e quantomeno temporaneamente consente di ridurre la dimensione della diastasi dei muscoli rettila cui terpia è peraltro solo chirurgica.  È essenziale che un operatore esperto guidi il paziente, dato che una tecnica scorretta potrebbe non fornire i benefici sperati o addirittura potrebbe peggiorare la condizione.

La ginnastica ipopressiva
Come funziona la ginnastica ipopressiva
Campo magnetico MyBodyTone

Campo Magnetico

Obiettivo

Migliorare il trofismo muscolare e accelerare il processo di guarigione.

Come funziona

L’applicazione di un campo magnetico pulsato ad intensità variabile aiuta a stimolare la microcircolazione, l’ossigenazione e il metabolismo cellulare determinando la contrazione muscolare.

Benefici

Questa terapia consente di mantenere o migliorare il tono e il trofismo muscolare, di una parete muscolare che non lavora o lavora male in ragione della presenza del difetto, che altera la dinamica muscolare, offrendo anche potenziali benefici anti-infiammatori.

Nel caso sia in dicato un rimodellamento del tessuto adiposo al fine di ottenere un miglior risultato estetico e di ridurre le complicanze di ferita è possibile inserire cicli di trattamento cin apparecchiature dedicate.

Mylipolaser o analogo

Obiettivo

Ridurre il grasso locale in specifiche aree, come l’addome.

Come funziona

Il Mylipolaser usa la luce laser (Low Level Laser Therapy) per penetrare gli strati superficiali della pelle e mirare ai depositi di grasso sottocutanei. Il grasso rilasciato viene poi metabolizzato e eliminato dal corpo.

Benefici

Riducendo l’adiposità nell’area addominale, si può migliorare l’accessibilità e la visibilità durante l’intervento chirurgico e potenzialmente ottenere risultati estetici migliori.

Personalizzazione

Ogni paziente è unico, e ciò che funziona per uno potrebbe funzionare meno per un altro. Quanto sopra è solo esemplificativo, la personalizzazione del protocollo in base alle esigenze individuali può aiutare a ottenere i migliori risultati possibili.

Questa tipologia di protocollo integrato, se eseguito correttamente e in collaborazione con professionisti esperti, può aiutare a preparare la parete addominale anteriore per un intervento chirurgico, aumentando le probabilità di successo e favorendo un recupero rapido e completo.

Mylipolaser o analogo